Dopo numerosi anni instabili seguiti alla Brexit, alla pandemia, all’interruzione della catena di approvvigionamento e ora alla crisi energetica, è chiaro che il prossimo Primo Ministro dovrà partire con slancio.La ripresa economica sostenibile e la conseguente stabilità nella vita di tutti devono avere la massima priorità.
I produttori britannici avvertono che i loro costi energetici sono già fuori controllo, con quasi la metà che riferisce che le loro bollette elettriche sono aumentate di oltre il 100% negli ultimi 12 mesi e il 53% prevede lo stesso destino nel prossimo anno.L’attuale crisi sta costringendo le aziende a dover affrontare una scelta difficile: tagliare la produzione o chiudere del tutto l’attività se gli aiuti non arrivano presto.Un preoccupante 12% dei produttori ha già tagliato posti di lavoro come diretta conseguenza dell’aumento delle bollette energetiche, ma ammette che saranno necessarie azioni più drastiche, come chiusure totali e licenziamenti più ampi, se gli aumenti di prezzo previsti di oltre il 50% si materializzassero nei prossimi 12 anni. mesi.
I prezzi elevati dell’energia non rappresentano più un problema solo per le industrie ad alto consumo energetico; l’impatto si fa sentire su tutti i produttori di tutti i settori e dimensioni.Le aziende hanno tentato di mitigare questo problema: il 58% ha già adattato le pratiche commerciali per ridurre il consumo di energia isolando gli edifici e installando sistemi di riscaldamento più performanti.E oltre la metà ha già scontato gli aumenti nel prodotto finale.Circa il 13% sta ora riducendo la produzione per brevi periodi o evitando del tutto la produzione durante i periodi di picco dei prezzi dell’energia, con il 7% che riduce già la produzione per periodi più lunghi della giornata.Oltre un terzo delle aziende è alla ricerca attiva di un nuovo fornitore di energia e due quinti hanno rinegoziato una tariffa fissa per il prossimo anno.
Gli aumenti dei prezzi sono devastanti per tutte le imprese.È in questo momento che la produzione del vetro deve rifocalizzarsi, guidare il cambiamento nei programmi di tempra, rivedere il processo di produzione per massimizzare il pieno potenziale di produttività e ridurre al minimo l'impatto dei costi in costante aumento.
Orario di pubblicazione: 07-settembre-2022